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R.O.BO. Remain On BOard

Anno scolastico 2018/2019

Festa conclusiva mobilità transnazionale Erasmus+ ROBO

Presentazione

Data

dal 6 Aprile 2019 al 26 Maggio 2019

Descrizione del progetto

Una festa multiculturale all’insegna del divertimento e della socializzazione quella che l’I.S. “R. D’Altavilla-V.Accardi” ha organizzato presso l’Oasi Lamia per concludere le mobilità transnazionali degli studenti nell’ambito del progetto Erasmus+ “Remain On BOard. Learning Journeys in Educational Robotics (ROBO)”. Insegnanti, studenti e genitori hanno partecipato con entusiasmo ballando danze internazionali, ma anche balli tipici polacchi, bulgari e rumeni. Gli studenti hanno inoltre potuto esibire i loro progetti Arduino, dimostrando inventiva, ironia, spirito di adattamento e uno spiccato pensiero computazionale. Si può affermare con orgoglio che tutti gli obiettivi previsti dal progetto ROBO sono stati raggiunti con successo.

 

Studenti stranieri ospiti all’I.S. “R. D’Altavilla. V. Accardi”

Sono arrivati sabato 6 Aprile i gruppi di insegnanti e studenti stranieri che parteciperanno all’ultima mobilità relativa al progetto Erasmus+ “Remain On BOard. Learning Journeys in Educational Robotics (ROBO). Un gruppo 22 studenti dell’I.S. “R. D’Altavilla-V. Accardi” ricambia l’ospitalità ricevuta nei mesi scorsi dai partners della Bulgaria, della Polonia e della Romania. Il calendario della settimana è ricco di impegni socio-culturali e didattici. Una Exhibition finale, prevista per giovedi 11 aprile, permetterà agli studenti di esibire e motivare le loro creazioni nell’ambito della robotica educativa. Grazie a Erasmus+, il nostro Istituto ha potuto ancora una volta ampliare l’offerta formativa permettendo agli studenti scambi culturali che arricchiscono la loro vita di splendide occasioni di mobilità e socializzazione, occasioni per conoscersi e conoscere, occasioni per condividere i valori europei, confrontando ed integrando le identità. Un ringraziamento speciale va alle famiglie che, con estrema generosità e interesse, non solo ospitano i partners stranieri, ma partecipano attivamente a ogni esperienza.

 

 

Mobilità Erasmus in Polonia

È in corso in questi giorni la mobilità degli studenti dell’I.S. “R. D’Altavilla – V. Accardi”  in Polonia nell’ambito del progetto “Remain On BOard. Learning Journeys in Educational Robotics (ROBO)”, del quale il nostro istiituto è coordinatore. Gli studenti coinvolti (Francesco Arena, Giovanni Asaro, Giovanni Bruno, Piero D’Ercole, Gaspare Ferro, Giovanni Giacalone, Mirko Perrone, Davide Polessi), accompagnati dalla prof.ssa Elena Alcamesi e dal prof. Salvatore Marrone, verranno ospitati dai partner polacchi e potranno così essere i protagonisti di un’esperienza unica: Erasmus+ significa entrare in contatto con persone diverse culturalmente, essere costretti a parlare solo inglese, ampliare le proprie prospettive, cercare nuovi spunti di riflessione, imparare cose nuove, ritrovare sé stessi e lavorare su alcuni lati del proprio carattere. Torneranno certamente più ricchi.
Gli studenti faranno attività di peer reviewing sulle esperienze di robotica iniziate già in occasione della mobilità con gli altri partner rumeni e bulgari. Potranno inoltre partecipare alle visite culturali a Varsavia, Cracovia e il museo di Aushwitz.
L’ultima mobilità degli studenti avrà luogo in Italia dall’8 al 14 aprile 2019.

Progetto Erasmus+ “ROBO Remain On BOard.” Mobilità trasnazionale a Drobeta Turnu Severin in Romania.

Erasmus plus Ka219: mobilità in Romania.

Si è svolta dal 21 al 26 maggio la prima mobilità transnazionale nell’ambito del progetto Erasmus+ “ROBO (Remain On BOard). Learning Journeys in Educational Robotics”. Gli studenti coinvolti (Giovanni Bruno, Federica Gennaro, Delia Giacalone, Vito Ingargiola, Mariachiara Signorello e Antonino Vivona), accompagnati dalla prof.ssa Elena Alcamesi e dal vice Preside prof. Salvatore Marrone, hanno partecipato con entusiasmo alle numerose attività proposte: gare di programmazione e robotica (un meritato terzo posto è stato conquistato dal team italiano), ideazione e disegno, visite culturali, momenti conviviali e di socializzazione.

Oltre alle meraviglie naturali e storiche del Danubio, è stata interessante la visita alla più grande centrale idroelettrica sul fiume, la diga Djerdap (meglio conosciuta cone “Iron Gate I”), che si trova nella gola delle “Porte di ferro”, al confine tra Romania e Serbia. L’esperienza svolta è stata un momento di crescita, di conoscenza, di familiarità con una lingua, cultura e abitudini diverse dalle nostre.
Ulteriori foto sono visibili sulla pagina Facebook dell’Istituto.

Obiettivi